Il calendario 2019
École supérieure privée
Ecole de Condé – Campus di Lione. La principale scuola privata di arte e design, in una delle città più dinamiche di Francia.
Il Campus di Lione dell’École de Condé è una delle principali scuole di arte e design nella vivace città di Lione, rinomata per le sue scene creative e culinarie. La scuola si trova nel quartiere universitario, in un ex garage oggi parte del patrimonio architettonico industriale della città. Con una superficie di oltre 4.600 m² (50.000 piedi²), l’edificio ospita strutture all’avanguardia e una splendida terrazza panoramica con vista sulla città.
Gli artisti
Romarine Ronzon-Jaricot
È una giovane fotografa con sede a Lione. Grazie alla sua famiglia ha avuto l’opportunità di conoscere diverse forme d’arte e ha avuto le prime esperienze con la fotografia a 13 anni. Ha iniziato ufficialmente a studiare fotografia presso l’École de Condé di Lione. Oggi intende creare il proprio universo attraverso questo mezzo.
Camille Brasselet
Ha sempre saputo di voler lavorare nell’arte. Originaria della Normandia, ha conseguito il baccalauréat a Rouen per poi studiare arte presso la Scuola di Belle Arti di Saint-Brieuc in Bretagna. Successivamente si è trasferita a Lione per proseguire la sua ricerca artistica e concentrarsi sulla fotografia. Collabora inoltre con due riviste lionnesi: Cacti e Gone. È costantemente alla ricerca di nuove creazioni: disegna, fissa idee e progetti su carta e dedica molto tempo anche alla scrittura.
Servane Clergue
È al secondo anno del corso di laurea triennale in fotografia all’École de Condé. Appassionata di fotografia da alcuni anni, si interessa anche ad altri linguaggi artistici. Per lei la fotografia è un modo per andare oltre il visibile e cercare una verità presente in tutte le cose. Dopo aver iniziato con l’autoritratto, oggi intende mostrare una parte di sé raramente visibile. È anche un mezzo per sperimentare, associando la fotografia a un’altra sua passione, il disegno. Nella sua ricerca costante, cerca di fondere percezione personale ed esigenza di espressione.
Valentin Mariaud
È nato e cresciuto vicino a Lione. Dopo un anno di Arti Applicate, ha iniziato a studiare fotografia all’École de Condé. Usa la fotografia per riflettere sul mondo che lo circonda, per osservarlo e comprenderlo. Per lui è essenziale imparare ad osservare, e le esperienze con culture diverse affinano questa pratica. Il tempo trascorso a fotografare è importante perché rivela emozioni, atmosfere e relazioni con il mondo su cui si fonda la fotografia.
Marie-Amélie Saillet
È una fotografa di 19 anni. Attualmente studia fotografia all’École de Condé in Francia. Per lei la fotografia è un mezzo di espressione: attraverso questo linguaggio ama immortalare momenti, rivelare la personalità di un individuo e, soprattutto, sottolineare l’importanza della luce.
Yasin Balanfat
Alla ricerca delle meraviglie interiori che possono svelare il mondo, Yasin ha esplorato diversi linguaggi artistici prima di approdare alla fotografia, alcuni anni dopo il conseguimento del baccalauréat nella sua città natale, Lione. La fotografia gli consente di catturare in attimi fugaci una metafora del cuore umano. Ogni giorno si avvicina al suo obiettivo ultimo: il fotogiornalismo.
Mike Atoch
Cresciuto con un padre fotografo, è stato affascinato sin da subito da questo mezzo. Dopo il liceo, ha deciso di trasferirsi a Lione per iscriversi all’École de Condé. Il suo obiettivo è vivere di fotografia, sviluppando al tempo stesso un universo personale. È particolarmente interessato al reportage e alla street photography, che apprezza per l’ampiezza delle possibilità. Usa la fotografia come la sua “seconda lingua”.
Marion Fitzer
Nata in una famiglia di artisti, Marion si è interessata alle arti visive fin da piccola. Dopo aver conseguito un baccalauréat letterario con specializzazione in Arti Visive, ha proseguito con un anno di corso di Arti Applicate all’École de Condé, che le ha permesso di scegliere le sue specializzazioni. Alla fine ha deciso di dedicarsi alla fotografia, la sua prima passione, seguendo il ciclo superiore. Da due anni studia questo linguaggio per sviluppare il suo occhio creativo e la sua percezione del mondo.
Quentin Domeignoz
Era un fotografo autodidatta prima di iscriversi all’École de Condé subito dopo il baccalauréat. È sempre stato affascinato dagli aspetti tecnici della fotografia, ma il percorso scolastico gli ha permesso di aprirsi anche agli aspetti artistici, per lui più astratti. Ha fondato una propria attività durante gli studi per realizzare la sua passione e, soprattutto, per avere una visione concreta della professione di fotografo, esperienza che ha fatto maturare sensibilmente il suo lavoro.